Sono aperte le iscrizioni al corso sulle tecniche endoterapiche che si terrà a Broni (PV) il prossimo 7 ottobre 2017.
Questo il programma e la scheda iscrizione:
Sono aperte le iscrizioni al corso sulle tecniche endoterapiche che si terrà a Broni (PV) il prossimo 7 ottobre 2017.
Questo il programma e la scheda iscrizione:
Riportiamo il link alla scheda pubblicata dalla Regione Lazio e le nostre prove con Arbocap®
http://www.agricoltura.regione.lazio.it/binary/prtl_sfr/tbl_misure/Scheda_Paysandisia_archon.pdf
PROVE
Abbiamo utilizzato le capsule Arbocap® per confermare la validità del metodo negli interventi di endoterapia e verificare il controllo sul lepidottero Paysandisia archon ottenendo buoni risultati.
L’utilizzo di Arboca® è molto facile: sono attrezzature ricaricabili e quindi di basso costo che possono essere utilizzate sugli alberi in tutti gli interventi di endoterapia per la lotta agli insetti, ai funghi e con prodotti stimolanti.
L’assorbimento è stato sufficientemente rapido 5-10′ (a seconda della quantità di soluzione iniettata).
Sezionando le palme (Trachycarpus fortunei) oggetto della prova, si sono trovati numerosi esemplari in disseccamento, mentre sulle palme non trattate le larve erano intatte e vigorose.
I prodotti utilizzati sono riferibili ai fitosanitari utili nella lotta al punteruolo rosso (Rhynchophorus).
Gli interventi contro il punteruolo rosso, sono oramai validati da molti anni di interventi (si veda la scheda sugli interventi di Rapallo e Brindisi), da parte di numerosi operatori in tutta Italia, Francia e Spagna.
Gruppo protezione e difesa alberi
Interventi diretti
Consulenza telefonica/mail su fotografie e informazioni
Interventi di endoterapia per il controllo di:
Elenco associati
Indagini di stabilità (Metodo VTA visivo e strumentale)
Indagine vitalità con la misura assorbimento linfa
Miglioramento fertilità terreno nella zona radicale con incorporamento di:
ALBERI TRATTATI Continue reading
Gli interventi contro il punteruolo rosso effettuati lo scorso anno a Rapallo (nella Riviera di Levante) hanno dato ottimi risultati.
L’intervento è stato effettuato solamente lato mare su 52 palme: a distanza di 10 mesi su questo lato solamente un esemplare è morto a seguito di un attacco di Thielaviopsis spp), le altre 51 palme si presentano intatte).
Sull’altro lato della strada, su 50 palme 35 sono morte a seguito di attacco del punteruolo rosso.
Foto
1) lato trattato (sn) e non trattato (dx)
2) lato lungomare trattato
3-4) palme sul lato non trattato
1) Corso di formazione Oristano il 25 marzo 2017
2) Ricostituito il GRUPPO PROTEZIONE E DIFESA ALBERI
3) Punteruolo rosso a Rapallo
4) Nuovo catalogo 2017
5) Processionaria del pino: come combatterla
6) Cocciniglia cotonosa del pino Crisicoccus pini: autorizzazione temporanea del Vertimec in endoterapia:
http://agricoltura.regione.emilia- romagna.it/fitosanitario/doc/avversita/ornamentali/doc/crisicoccus/crisicoccus-pini
7) Nuovo testo su Tecniche endoterapiche
Processionaria: Thaumetopoea pityocampa
Pino: processionaria nidi
“La Processionaria del pino è una farfalla le cui larve (bruchi) si sviluppano su Conifere, pini in particolare, arrecando danni alle piante e causando a persone e animali a sangue caldo reazioni epidermiche e allergiche.
Specie dotata di notevole adattabilità si rinviene dal livello del mare fino al piano montano. Comune in ambienti boschivi, alberature stradali, parchi urbani e piante isolate in giardini, è una specie che sta espandendo il suo areale di diffusione a seguito dei cambiamenti climatici in atto.
Presenta una generazione l’anno con comparsa degli adulti in estate. Ciascuna femmina depone tutte le sue uova in un unico manicotto costruito attorno agli aghi: talvolta le uova sono deposte su giovani rametti.
Le larve sono presenti dall’autunno fino alla primavera successiva e conducono vita gregaria in colonie che costruiscono nidi progressivamente più compatti.
All’inizio dell’inverno si forma il nido definitivo, di colore bianco, concamerato internamente. Le larve passano attraverso cinque età e completano lo sviluppo in un periodo che può variare, a seconda delle condizioni ambientali, da fine febbraio alla prima metà di aprile (in questi anni, a causa dei cambiamenti climatici con autunno e inverno miti, si è assistito alla discesa dagli alberi anche a febbraio, nel 2012 anche a inizio gennaio), quando abbandonano la pianta ospite scendendo lungo i tronchi per interrarsi ad una profondità di alcuni cm.”
Le larve, raggiunta la maturità scendono lungo i tronchi in lunghe file e si interrano per trasformarsi dapprima in crisalide e poi in adulto.
La comparsa di questi ultimi si registra in estate, ma una quota variabile di crisalidi può arrestare lo sviluppo, rimanere nel terreno, e dare luogo agli adulti dopo un numero variabile di anni.
Bozzolo aperto con larve morte (prelevato venti giorni dopo il trattamento endoterapico
Nella foto si vede l’efficacia dell’intervento , con la completa mortalità di tutte le larve presenti.
Lotta chimica
La lotta endoterapica contro questo lepidottero rappresenta la soluzione migliore per risultati e durata: l’intervento garantisce protezione per più anni.
Il principio attivo attualmente più usato è ABAMECTINA.
Dove è possibile,
l’associazione di due principi attivi: insetticida (abamectina) e inibitore di sviluppo larvale (azadiractina) assicura il miglior risultato. L’efficacia è completa su larve di prima e seconda età. L’azadiractina possiede inoltre buona azione nematocida.
L’intervento va fatto nei mesi invernali (ottobre-dicembre) quando la resina è più densa e permette il passaggio della soluzione all’interno delle tracheidi.
Attrezzature:
1) Arbocap: utilizzabile da tutti
2) ArboProf: attrezzatura professionale
3) Arbocap interventi multipli
:
Base:
Ottobre: Broni (PV) – Noventa Vicentina – Fiano Romano
Approfondimento:
Novembre: Broni (PV)
Corso teorico di abilitazione metodo Arbocap®-ArboProf®
09.00 Registrazione partecipanti
09.10 Storia dell’endoterapia
ELEMENTI BASE
09.20 Difesa alberi: piano nazionale (PAN): linee guida
09.30 FISIOLOGIA ALBERI
Struttura del legno: apoplasto e sinplasto: importanza nell’endoterapia
Traspirazione
Trasporto dell’acqua e assorbimento orario: latifoglie e conifere
Reazione del legno: CODIT (compartimentazione nell’albero)
11.00 Coffe Break
11.00 FITOPATOLOGIA DEL VERDE URBANO
Fitomizi: afidi, cocciniglia, psille, tingide (platano, quercia), microlepidotteri (ippocastano),
Insetti fitofagi: foglie lepidotteri legno lepidotteri e coleotteri
Funghi patogeni fogliari: Guignardia, oidio, Gnomonia, maculature fogliari
Pino: processionaria, scolitidi, cocciniglie,
Cipresso: afidi (Cinara), cancri
13.00 Pausa pranzo
14.00 Palme: difesa dal punteruolo rosso e protocollo interventi
15.00 PRODOTTI PER ENDOTERAPIA
15.20 ATTREZZATURE PRESENTI SUL MERCATO: caratteristiche e funzionalità
15.50 METODOLOGIA APPLICATIVA METODO ArboProf®
16.20 Applicazione:
— dimostrazione esecuzione fori e iniezioni con Arbocap®
— dimostrazione in campo (aprile) con ArboProf®
17.00 CONTO ECONOMICO: costi e ricavi nell’applicazione endoterapica, calcolo tempi di intervento
17.30 ESERCIZIARIO
18.00 Termine lavori
Gli attestati di partecipazione saranno inviati con l’eserciziario rivisto e corretto.
Verranno organizzati altri corsi in altre regioni. Informazioni dettagliate scrivendo a info@arbocap.it scrivendo a info@arbocap.it
Sono state definite le date per i corsi di formazione sulla tecnica applicativa per l’endoterapia:
PRIMO LIVELLO
…. Oristano…..25 marzo 2017 ( Difesa Ambientale 338 7904060)
…. Noventa Vicentina febbraio 2017 0444 760095 338 7904060
SECONDO LIVELLO – Approfondimento
…. 18 febbraio 2017 Broni c/o Hotel Don Carlo tel. 338 7904060
Per informazioni contattate Difesa Ambientale
E mail info@arbocap.it tel. 0332 1806164 338 7904060
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PROGRAMMA DI FORMAZIONE PRIMO LIVELLO E APPROFONDIMENTO e schede iscrizione
Seminario sull’Endoterapia Continue reading